La Banca d’Italia ha pubblicato alcuni chiarimenti in relazione alle segnalazioni relative a possibili violazioni normative e irregolarità di natura gestionale da parte dei dipendenti e dei collaboratori dei soggetti vigilati (fra cui gli enti creditizi e gli intermediari finanziari). Dopo aver richiamato i principi cardine della disciplina di cui al Decreto Legislativo 30 novembre 2017, n. 179, in materia di whistleblowing, relativa alle segnalazioni provenienti dai dipendenti e dai collaboratori dei soggetti vigilati (cosiddette “segnalazioni whistleblowing”), la Banca d’Italia ha chiarito che “anche coloro che non siano dipendenti o collaboratori di soggetti vigilati dalla Banca d’Italia possono presentare segnalazioni su possibili violazioni della normativa o presunte anomalie gestionali riscontrate presso tali intermediari” (cosiddette “segnalazioni aziendali”). La Banca d’Italia ha inoltre pubblicato i moduli per presentare eventuali segnalazioni, chiarendo altresì qual è la procedura che la medesima seguirà al fine di dare seguito alle segnalazioni.