Il 16 marzo 2009 l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) aveva adottato il proprio Regolamento n. 29 – concernente le istruzioni applicative sulla classificazione dei rischi all’interno dei rami di assicurazione ai sensi del Decreto Legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle Assicurazioni Private) –, il cui art. 4, comma 2, sancisce il divieto di rilasciare coperture destinate a garantire il rimborso di sopravvenienze passive o minusvalenze su elementi patrimoniali derivanti da valutazioni conseguenti a operazioni straordinarie di impresa. A tal proposito, l’IVASS ha recentemente pubblicato una propria nuova FAQ riguardante l’estensione dell’applicazione del suddetto divieto anche alle polizze a copertura di rischi connessi alla difformità o violazione delle specifiche dichiarazioni e garanzie rese nell’ambito di operazioni straordinarie, meglio note come polizze warranty and indemnity. In particolare, l’IVASS ha chiarito che, ferma l’operatività generale del divieto di cui all’art. 4, comma 2, del Regolamento, le polizze warranty and indemnity sono escluse dall’ambito di applicazione del divieto se: (i) stipulate dal venditore, nel caso in cui siano volte “ad assicurare il rischio derivante dagli obblighi di indennizzo del venditore stesso in caso di violazione delle specifiche dichiarazioni e garanzie rese da quest’ultimo all’acquirente nell’ambito di un’operazione straordinaria di impresa”; (ii) stipulate dal compratore, nel caso in cui siano “basate su circoscritti ed individuati impegni non derivanti da valutazioni, suscettibili di un’adeguata stima attuariale del rischio e idonee a dar luogo ad indennizzi non coincidenti con il corrispettivo dell’operazione straordinaria di impresa”.