L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha comunicato di aver approvato: (a) il nuovo Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio di cui al Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), e (b) il nuovo Regolamento per la gestione del Casellario Informatico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ai sensi dell’art. 213, comma 10, del Codice dei contratti pubblici. Come chiarito dall’ANAC, da un lato, “il nuovo Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio semplifica il procedimento e lo adegua alle previsioni normative del d.l.vo 50/2016; regola altresì i procedimenti sanzionatori in materia di qualificazione delle imprese nelle more della ultrattività delle previsioni del d.p.r. 207/2010”, dall’altro, “il nuovo Regolamento per la gestione del Casellario Informatico definisce, in linea con le previsioni del d.lgs. n. 50/2016, le procedure di inserimento delle annotazioni, nel rispetto dei principi del contraddittorio, e circoscrive più puntualmente le fattispecie oggetto di annotazione”. Con riferimento al primo dei due Regolamenti, occorre precisare che il medesimo si applicherà ai procedimenti sanzionatori per i quali non sia ancora stata effettuata la contestazione dell’addebito alla data della sua entrata in vigore.