La Commissione Società del Consiglio Notarile di Milano ha recentemente adottato una nuova massima in materia societaria. Ricordando che la Commissione Società elabora indicazioni per casi di difficile interpretazione, indicando ai notai – e, più in generale, agli operatori – principi a cui uniformarsi nel giudizio sulla iscrivibilità degli atti societari a loro affidati, la…
Mese: Marzo 2020
Crediti deteriorati: Banca d’Italia pubblica una nota illustrativa
Banca d’Italia ha recentemente pubblicato una nota illustrativa in merito agli approfondimenti avviati dalla stessa sull’attività di gestione e recupero di crediti deteriorati avviati mediante un’interlocuzione diretta con gli intermediari vigilati. Partendo dagli sviluppi del mercato in relazione alla gestione di tali crediti, la Banca d’Italia ha perseguito i seguenti obiettivi: (i) acquisire una visione…
L’atto di scissione, anche se iscritto, può essere oggetto di azione revocatoria (I.G.I. S.r.l. v. M.G.C. e altri – Causa C 394/18)
La questione relativa all’assoggettabilità dell’atto di scissione ad azione revocatoria, a seguito della sua intervenuta iscrizione presso il Registro delle Imprese, ha suscitato forti contrasti, soprattutto nella giurisprudenza di merito. Recentemente, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha confermato la soluzione permissiva ed enunciato i principi secondo cui: (a) “l’articolo 12 della sesta direttiva…
Enti del Terzo Settore: il CNDCEC pone in consultazione le norme di comportamento per l’organo di controllo
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) ha recentemente lanciato una consultazione pubblica avente a oggetto la proposta di “Norme di comportamento dell’organo di controllo degli enti del Terzo settore” redatto a cura del gruppo di lavoro “Principi di comportamento dell’organo di controllo ETS”. Il CNDCEC ritiene che “il sistema di amministrazione…
Sull’obbligo di iscrizione dei nominativi degli amministratori in caso di prima nomina e rielezione (Cass. Civ., Sez. VI, 20 febbraio 2020, n. 4498)
Come noto, l’art. 2385, comma 3, c.c. prevede che “la cessazione degli amministratori dall’ufficio per qualsiasi causa deve essere iscritta entro trenta giorni nel registro delle imprese a cura del collegio sindacale”. In caso di mancato adempimento, potranno applicarsi le sanzioni di cui all’art. 2630 c.c. Con riferimento alla portata della prima disposizione ricordata, la…