Come noto, il Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23 (meglio noto come “Decreto Liquidità”, convertito con modificazioni dalla Legge 5 giugno 2020, n. 40) e il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” (noto anche come “Decreto Rilancio”, convertito con modificazioni dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77) hanno introdotto, nel contesto emergenziale di crisi derivante dalla diffusione del virus COVID-19, alcune misure per preservare la continuità operativa delle imprese. A tal proposito, l’Associazione fra le Società Italiane per Azioni (Assonime) ha recentemente pubblicato una Circolare dal titolo “Le regole societarie per salvaguardare la continuità operativa delle imprese nei decreti Liquidità e Rilancio” al fine di analizzare alcune norme contenute in detti Decreti e di illustrare le principali soluzioni interpretative alle criticità da esse sollevate. La Circolare si sofferma in particolare sulle disposizioni riguardanti i seguenti argomenti: (i) la presunzione di continuità aziendale nei bilanci; (ii) la sospensione degli obblighi di ricapitalizzazione e dello scioglimento della società; (iii) la sospensione della postergazione dei finanziamenti da parte dei soci a favore delle società.