La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato una nota dal titolo “L’impatto della crisi da Covid-19 sull’accesso al mercato dei capitali delle PMI italiane”, con l’obiettivo di “verificare in che misura gli effetti della prima ondata della pandemia inciderebbero sulle caratteristiche economico-finanziarie delle PMI italiane più significative ai fini della loro idoneità all’ammissione al mercato di borsa”. In particolare, il lavoro dei ricercatori di Banca d’Italia “stima il numero di PMI idonee alla quotazione, basandosi sulle caratteristiche delle società ammesse negli anni recenti e nell’ipotesi che tali caratteristiche resteranno determinanti anche nel prossimo futuro”. L’analisi è stata effettuata tenendo in considerazione solo le imprese che rientrano nella definizione di PMI adottata dall’Unione Europea e che rientrano nel listino AIM Italia, al fine di “cogliere pienamente le peculiarità delle PMI e del mercato a esse dedicato”.
L’impatto della crisi da Covid-19 sull’accesso al mercato dei capitali delle PMI italiane