Nel corso del 2019 la Banca d’Italia aveva informato il mercato di aver “modificato le modalità di gestione dei propri investimenti finanziari attribuendo un peso maggiore ai fattori che favoriscono una crescita sostenibile, attenta alla società e all’ambiente. Aumenteranno quindi le risorse destinate alle imprese con le migliori prassi ambientali, sociali e di governance (i fattori ESG, acronimo di Environmental, Social and Governance)” al fine di “valorizzare la responsabilità sociale delle imprese e di migliorare la gestione del rischio finanziario e reputazionale”. A tale proposito, con un comunicato stampa dal titolo “Banca d’Italia compie ulteriori progressi verso la sostenibilità dei propri investimenti”, Banca d’Italia ha fornito una specifica informativa dei progressi effettuati nel corso del 2020 in relazione all’applicazione dei criteri ESG nella gestione dei propri investimenti finanziari. In particolare, “dopo l’applicazione dei criteri di investimento ESG ai portafogli azionari gestiti internamente, relativi ai mercati italiano e dell’area dell’euro, nel 2020 la politica di investimento sostenibile è stata estesa progressivamente ad altri mercati e classi di attività”.