È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 202 del 24 agosto 2021 – il testo del Decreto Legge 24 agosto 2021, n. 118 recante “Misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”. In particolare, l’art. 1 del Decreto Legge ha disposto il differimento, al 16 maggio 2022, dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 recante “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155”. L’ulteriore proroga dell’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza è stata determinata dalla straordinaria necessità e urgenza di introdurre misure di supporto alle imprese per consentire loro di contenere e superare gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica ha prodotto e continua a produrre sul tessuto socio-economico nazionale. Il Decreto Legge ha altresì previsto: (i) l’introduzione, a far data dal 15 novembre 2021, del nuovo istituto della cd. “composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa”, percorso di composizione volontario volto ad aiutare le imprese in difficoltà e finalizzato al loro risanamento; (ii) la parziale modifica del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 (Legge Fallimentare), al fine di anticipare alcuni istituti già previsti dal Codice della crisi d’impresa; (iii) l’ulteriore posticipazione, al 31 dicembre 2023, dell’entrata in vigore del Titolo II della Parte I del Codice, relativo alle procedure di allerta e di composizione assistita della crisi. Il Decreto Legge è entrato in vigore in data 25 agosto 2021.