È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 254 del 23 ottobre 2021 – il testo della Legge 21 ottobre 2021, n. 147 che ha convertito con modificazioni il Decreto Legge 24 agosto 2021, n. 118 recante “Misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”. Tra le principali misure previste, il Decreto aveva disposto il differimento – al 16 maggio 2022 – dell’entrata in vigore del Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 recante “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155”, nonché l’introduzione – a far data dal 15 novembre 2021 – del nuovo istituto della cd. “composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa”, percorso di composizione volontario volto ad aiutare le imprese in difficoltà e finalizzato al loro risanamento. Tra le modifiche apportate al Decreto dalla Legge di conversione si segnala, in particolare, la proroga anche del termine previsto dall’art. 379 del Codice della crisi d’impresa con riferimento all’obbligo delle società a responsabilità limitata e delle cooperative di nominare un revisore o un organo di controllo nei casi previsti dal comma 1 della stessa disposizione, spostando la relativa scadenza alla data di approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2022 (e non più, invece, 2021).