La Legge 30 novembre 2017, n. 179 – recante disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato (meglio nota agli operatori come Legge sul Whistleblowing) – ha disposto che l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) adotti apposite linee guida relative alle procedure per la presentazione e la gestione delle segnalazioni. A tale proposito, l’ANAC ha adottato la Delibera 9 giugno 2021, n. 469 (da ultimo aggiornata il 17 dicembre 2021), recante le nuove “Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis, del d.lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)”, volte a fornire precise indicazioni sull’applicazione della normativa in materia di whistleblowing. Facendo seguito alla Delibera in parola, l’ANAC ha recentemente pubblicato – sul proprio sito web – le FAQ in materia di whistleblowing, volte a fornire risposte maggiormente dettagliate e chiarimenti con riferimento, tra le altre cose, alla gestione delle segnalazioni di condotte illecite – in una prospettiva di protezione dei segnalanti –, nonché al trattamento dei dati personali dalle stesse derivante.