Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato, in esame preliminare, il testo di un Decreto Legislativo che introduce una serie di modifiche al Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (meglio noto come “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza”) al fine di recepire le disposizioni della Direttiva (UE) 2019/1023 riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l’esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione (Direttiva sulla ristrutturazione e sull’insolvenza o “Direttiva Insolvency”). Più precisamente, lo schema di Decreto, nel recepire le previsioni della Direttiva europea, tocca quattro importanti aspetti della normativa nazionale in materia di crisi d’impresa: (i) le misure di allerta precoce e accesso alle informazioni; (ii) i quadri di ristrutturazione preventiva; (iii) le procedure di esdebitazione e le interdizioni; (iv) l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione.