La Banca d’Italia ha recentemente posto in pubblica consultazione: (a) uno schema di Regolamento in materia di vigilanza sulle società di intermediazione mobiliare (SIM), finalizzato a: (i) completare il recepimento delle disposizioni europee in materia di vigilanza prudenziale (segnatamente, in materia di capitale minimo iniziale, vigilanza sui gruppi, disciplina prudenziale applicabile alle succursali di imprese di paesi terzi diverse dalle banche, processo di controllo prudenziale); (ii) procedere a un generale riordino della disciplina secondaria in materia di SIM; (b) uno schema di modifiche al Regolamento della Banca d’Italia di attuazione degli artt. 4-undecies e 6, comma 1, lett. b) e c-bis), del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF), riguardanti in particolare la disciplina in materia di governo societario, remunerazioni e controlli interni nella prestazione di servizi e attività di investimento. Più precisamente, l’adozione dello schema di Regolamento e le modifiche proposte al Regolamento della Banca d’Italia del 5 dicembre 2019 sono finalizzate al recepimento della Direttiva (UE) 2019/2034 (Investment Firms Directive o IFD) e all’attuazione del Regolamento (UE) 2019/2033 (Investment Firms Regulation o IFR). Eventuali commenti e osservazioni al documento dovranno essere presentati alla Banca d’Italia entro il 7 luglio 2022.
Banca d’Italia – Attuazione della Direttiva IFD e del Regolamento IFR