Il Consiglio dell’Unione europea ha recentemente adottato la propria Posizione (UE) n. 3/2022, in prima lettura, in merito alla proposta di Direttiva riguardante il miglioramento dell’equilibrio di genere fra gli amministratori delle società quotate. Nello specifico, tra i principali obiettivi della proposta di Direttiva vi è quello di migliorare l’equilibrio della rappresentanza di genere nei consigli di amministrazione delle grandi società quotate europee. Segnatamente, la proposta stabilisce l’obiettivo – da raggiungere entro il 30 giugno 2026 – del 40% delle cariche di amministratore non esecutivo ricoperte da soggetti del genere meno rappresentato e impone alle società quotate di introdurre criteri chiari e univoci nelle rispettive procedure di selezione degli amministratori. La proposta prevede altresì la possibilità, per gli Stati membri, di abbassare detta soglia al 33%, purché quest’ultima si riferisca tanto agli amministratori non esecutivi, quanto a quelli esecutivi.