La Corte di Cassazione si è recentemente espressa in merito alla distinzione fra due ipotesi di reato particolarmente affini: da un lato, la sottrazione o distruzione o falsificazione (totale o parziale) dei libri e delle altre scritture contabili; dall’altro, la tenuta della contabilità in modo da rendere impossibile la ricostruzione del movimento degli affari e…
Categoria: Diritto Penale
Infortuni sul luogo di lavoro: risparmio di spesa esiguo e trasgressioni isolate (Cass. Pen., Sez. V, 26 settembre 2023, n. 39129)
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 individua il regime normativo della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica nel caso in cui venga commesso, nel loro interesse o a loro vantaggio, uno dei reati “presupposto” individuati nel Decreto medesimo. Affrontando un caso relativo a un…
Reati fallimentari: nessuna riduzione della responsabilità per l’amministratore dimissionario in prorogatio (Cass. Pen., Sez. V, 8 settembre 2023, n. 37012)
In materia di reati fallimentari, la Suprema Corte ha recentemente evidenziato che l’amministratore (nel caso di specie unico) dimissionario, ma non ancora sostituito dall’assemblea dei soci, rimane soggetto ai medesimi obblighi in essere prima della rinuncia alla carica, nonché pienamente responsabile in forza del regime della prorogatio. Infatti, “l’art. 2385 c.c., comma 2 non è…
Procedimenti ai sensi del d.lgs. 231/2001: conflitto di interessi del legale rappresentante (Cass. Pen., Sez. III, 25 luglio 2023, n. 32110)
Come noto, in tema di rappresentanza dell’ente nel procedimento penale nel quale si tratti anche della sua responsabilità amministrativa, l’art. 39 del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 dispone che “l’ente partecipa al procedimento penale con il proprio rappresentante legale, salvo che questi sia imputato del reato da cui dipende l’illecito amministrativo”. A questo…
Falso in bilancio e bancarotta: condotta ed elemento soggettivo (Cass. Pen., Sez. V, 12 settembre 2023, n. 37264)
In materia di bancarotta impropria da reato di false comunicazioni sociali (c.d. falso in bilancio), la Suprema Corte ha ricordato che “ricorrono le condizioni di configurabilità del falso in bilancio ai fini della bancarotta fraudolenta poiché, come noto, integra il reato di bancarotta impropria da reato societario la condotta dell’amministratore che, esponendo nel bilancio dati…