Come noto, mediante l’esecuzione di un’operazione straordinaria di scissione, una società fraziona il proprio patrimonio attribuendone una parte a una diversa società (scissione parziale) ovvero la sua interezza a due o più diverse società (scissione totale). Il frazionamento patrimoniale può, in taluni casi, essere finalizzato a sottrarre determinate consistenze dal patrimonio dalla scissa, assegnandolo a…
Categoria: Giurisprudenza
La Cassazione ribadisce I principi cardine della responsabilità dei sindaci (Cass. Civ., Sez. I, 6 settembre 2021, n. 24045)
Ai sensi dell’art. 2407 c.c., “i sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell’incarico”, restando inteso che “essi sono responsabili solidalmente con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi…
Avviamento commerciale dell’azienda e sua (im)possibile distrazione fraudolenta (Cass. Pen., Sez. V, 6 settembre 2021, n. 32929)
Con la pronuncia in oggetto la Suprema Corte ha affrontato la questione circa la possibilità di distrarre fraudolentemente l’avviamento commerciale insito in un complesso aziendale per gli effetti di cui all’art. 216, comma 1, n. 1), l.f., ai sensi del quale “è punito con la reclusione da tre a dieci anni, se è dichiarato fallito,…
Potere di rappresentanza: opposizione delle limitazioni e stipulazione di fideiussioni (Cass. Civ., Sez. VI, 28 settembre 2021, n. 26239)
In materia di rappresentanza legale delle società per azioni, l’art. 2384, comma 2, c.c. dispone che “le limitazioni ai poteri degli amministratori che risultano dallo statuto o da una decisione degli organi competenti non sono opponibili ai terzi, anche se pubblicate, salvo che si provi che questi abbiano intenzionalmente agito a danno della società”. La…
Trasferimento d’azienda commerciale: il regime della responsabilità per i debiti relativi all’azienda (Cass. Civ., Sez. II, 3 settembre 2021, n. 23881)
L’art. 2560 c.c., nel disciplinare la responsabilità per i debiti relativi all’azienda commerciale oggetto di trasferimento, prevede che di essi risponde “anche l’acquirente dell’azienda, se essi risultano dai libri contabili obbligatori”, restando ferma la responsabilità anche del venditore, salvo il consenso dei creditori. A questo riguardo, confermando un proprio precedente orientamento, la Corte di Cassazione…