Come noto, l’art. 2082 c.c. definisce come “imprenditore chi esercita professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi”. A questo riguardo la Corte di Cassazione ha recentemente ribadito un fondamentale principio (affermatosi a partire dagli anni ’90), secondo cui “lo scopo di lucro (c.d. lucro soggettivo)…
Categoria: Giurisprudenza
Revoca degli amministratori e inapplicabilità dello “spoils system” alle società quotate partecipate da enti pubblici (Cass. Civ., Sez. I, 6 ottobre 2020, n. 21495)
Come noto, l’art. 2383, comma 3, c.c. prevede che gli amministratori di società per azioni “sono revocabili dall’assemblea in qualunque tempo, anche se nominati nell’atto costitutivo, salvo il diritto dell’amministratore al risarcimento dei danni, se la revoca avviene senza giusta causa”. In relazione alla nozione di “giusta causa” di revoca, la Cassazione ha ripreso e…
Amministrazione di fatto e quantificazione del danno in caso di prosecuzione dell’attività nonostante la verificazione di una causa di scioglimento (Cass. Civ., Sez. I, 8 ottobre 2020, n. 21730)
Dopo aver premesso che “l’amministratore di fatto di una società di capitali, pur privo di un’investitura formale, [è colui che] esercita sotto il profilo sostanziale nell’ambito sociale un’influenza che trascende la titolarità delle funzioni, con poteri analoghi se non addirittura superiori a quelli spettanti agli amministratori di diritto” caratterizzati da “sistematicità e completezza”, la Corte…
Abusi di mercato: alcuni chiarimenti sulla nozione di “informazione privilegiata” (App. Milano, 5 febbraio 2020)
La Corte d’Appello di Milano ha ricordato che la particolare attenzione del legislatore europeo e nazionale per le informazioni “privilegiate” (come definite dagli artt. 180, comma 1, lett. b-ter), del Testo Unico della Finanza e 7 della Market Abuse Regulation) deriva dal fatto che tale tipologia di informazione “conferisce alla persona che la detiene un…
Informazione e formazione dei lavoratori e responsabilità per infortuni nei luoghi di lavoro (Cass. Pen., Sez. IV, 1 ottobre 2020, n. 27242)
Come noto, gli artt. 36 e 37 del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 impongono specifici obblighi in capo al datore di lavoro e ai soggetti preposti alla sicurezza del lavoro circa l’informazione e la formazione dei lavoratori. A questo riguardo, la Suprema Corte ha recentemente confermato che: (a) la violazione di tali obblighi…