L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente presentato il terzo Rapporto Annuale sul whistleblowing. Dal Rapporto emerge con chiarezza come il trend relativo al numero di segnalazioni presentate sia in forte crescita rispetto agli anni passati, crescita probabilmente dovuta – come affermato dal Presidente dell’ANAC – all’introduzione della Legge 30 novembre 2017, n. 179, recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”. In particolare, dal Rapporto dell’ANAC emerge che: (i) il numero di fascicoli aperti al 31 maggio 2018 risulta quasi equivalente al totale del numero dei fascicoli aperti nel corso dell’intero 2017; (ii) i soggetti segnalanti sono soprattutto dipendenti pubblici; (iii) le ipotesi di condotte illecite segnalate riguardano principalmente appalti illegittimi, cattiva amministrazione e casi di demansionamento e trasferimenti illegittimi conseguenti all’effettuazione di una segnalazione.