L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente presentato il quarto Rapporto annuale sul whistleblowing. Dal Rapporto, che analizza le segnalazioni ricevute dall’ANAC nel corso del 2018 e del primo semestre 2019, emerge con chiarezza come il trend relativo al numero di segnalazioni presentate sia in forte crescita rispetto agli anni passati, ma soprattutto “si tratta di una crescita che evidenzia un sensibile miglioramento della qualità delle segnalazioni e di una maggiore fiducia nei confronti dell’istituto”. In particolare, dal Rapporto emerge che: (i) nel corso del 2018 l’ANAC ha ricevuto 783 segnalazioni di whistleblowing (più del doppio di quelle ricevute nel 2017) e nei primi mesi del 2019 sono già pervenute all’Autorità 439 segnalazioni; (ii) i soggetti segnalanti sono soprattutto dipendenti pubblici, sebbene nel primo semestre del 2019 siano giunte 15 segnalazioni da militari e appartenenti alle Forze dell’Ordine; e (iii) le ipotesi di condotte illecite segnalate riguardano principalmente appalti illegittimi, corruzione, cattiva amministrazione, abuso di potere, concorsi illegittimi, cattiva gestione delle risorse pubbliche o vicende di danno erariale e conflitti di interesse.