Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) ha recentemente pubblicato un documento dal titolo “La disciplina del whistleblowing: indicazioni e spunti operativi per i professionisti”, predisposto anche sulla base delle osservazioni e dei contributi dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), dell’Associazione Italiana Trasparenza e Anticorruzione (AITRA) e dell’Associazione dei componenti degli Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 (AOdV231). Nel documento “dopo un sintetico riepilogo della normativa europea e internazionale sul whistleblowing, nonché sull’integrazione del medesimo con altre normative di settore (bancaria, finanziaria assicurativa, antiriciclaggio, ecc.), l’attenzione è posta sulle similitudini e sulle differenze che la disciplina del whistleblowing presenta in ambito pubblico e privato”. In particolare, il documento esamina “gli aspetti della disciplina che impattano sulle funzioni degli organi di controllo principalmente interessati, il responsabile per la prevenzione della corruzione e l’organismo di vigilanza, i cui ruoli in alcune circostanze tendono a sovrapporsi”.
La disciplina del whistleblowing: indicazioni e spunti operativi per i professionisti