È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 51 del 1 marzo 2021 – il testo della Legge 26 febbraio 2021, n. 21 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea” (noto anche come “Decreto Milleproroghe”). Si ricorda che con il Decreto Milleproroghe erano stati prorogati alcuni termini introdotti dalla legislazione emergenziale degli ultimi mesi, tra i quali l’estensione, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 e comunque non oltre il 31 marzo 2021, dei termini contenuti nell’art. 106 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (meglio noto come “Cura Italia”, convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27) in relazione alle modalità semplificate di celebrazione delle assemblee (privilegiando strumenti di intervento a distanza e di utilizzo dei servizi dei rappresentanti designati) e assunzione delle delibere (come la consultazione scritta e il consenso espresso per iscritto) nelle società di capitali, anche in deroga a quanto previsto nello statuto sociale. A tal proposito, la Legge di conversione ha ulteriormente prorogato i termini contenuti nell’art. 106 del Cura Italia estendendo le misure emergenziali alle assemblee tenute entro il 31 luglio 2021. Contestualmente, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale anche il testo aggiornato del Decreto Milleproroghe coordinato con la Legge di conversione.