La Commissione europea ha recentemente pubblicato di una Comunicazione – assunta a norma dell’art. 294, par. 6, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (TFUE) – riguardante la “posizione del Consiglio ai fini dell’adozione di una direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante il miglioramento dell’equilibrio di genere fra gli amministratori delle società quotate in Borsa e relative misure”. Come riportato nella Comunicazione, l’obiettivo della proposta di Direttiva è quello di migliorare l’equilibrio della rappresentanza di genere nei consigli di amministrazione delle grandi società quotate europee. Nello specifico, la proposta stabilisce l’obiettivo – da raggiungere entro il 30 giugno 2026 – del 40% delle cariche di amministratore non esecutivo ricoperte da soggetti del genere meno rappresentato e impone alle società quotate di introdurre criteri chiari e univoci nelle rispettive procedure di selezione degli amministratori. La proposta di direttiva prevede altresì la possibilità, per gli Stati membri, di abbassare detta soglia al 33%, purché quest’ultima si riferisca tanto agli amministratori non esecutivi, quanto a quelli esecutivi.
Commissione europea – Rappresentanza di genere nelle società quotate