Come noto, l’art. 2383, comma 3, c.c. prevede che gli amministratori di società per azioni “sono revocabili dall’assemblea in qualunque tempo, anche se nominati nell’atto costitutivo, salvo il diritto dell’amministratore al risarcimento dei danni, se la revoca avviene senza giusta causa”. Con riferimento alla qualificazione di quali situazioni e comportamenti possano integrare una “giusta causa”…
Categoria: Giurisprudenza
Reati fallimentari: nessuna riduzione della responsabilità per l’amministratore dimissionario in prorogatio (Cass. Pen., Sez. V, 8 settembre 2023, n. 37012)
In materia di reati fallimentari, la Suprema Corte ha recentemente evidenziato che l’amministratore (nel caso di specie unico) dimissionario, ma non ancora sostituito dall’assemblea dei soci, rimane soggetto ai medesimi obblighi in essere prima della rinuncia alla carica, nonché pienamente responsabile in forza del regime della prorogatio. Infatti, “l’art. 2385 c.c., comma 2 non è…
Finanziamenti soci: il regime della postergazione legale (Cass. Civ., Sez. I, 6 novembre 2023, n. 30725)
I giudici di legittimità hanno ricordato le principali condizioni di applicabilità e caratteristiche dell’istituto della postergazione del diritto al rimborso di finanziamenti soci effettuati in situazioni di squilibrio patrimoniale-finanziario. Segnatamente, la pronuncia in oggetto ha ribadito quanto segue: “l’art. 2467 c.c., comma 1, parla espressamente di rimborso “postergato” rispetto agli “altri creditori”, espressione utilizzata per…
Procedimenti ai sensi del d.lgs. 231/2001: conflitto di interessi del legale rappresentante (Cass. Pen., Sez. III, 25 luglio 2023, n. 32110)
Come noto, in tema di rappresentanza dell’ente nel procedimento penale nel quale si tratti anche della sua responsabilità amministrativa, l’art. 39 del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 dispone che “l’ente partecipa al procedimento penale con il proprio rappresentante legale, salvo che questi sia imputato del reato da cui dipende l’illecito amministrativo”. A questo…
Falso in bilancio e bancarotta: condotta ed elemento soggettivo (Cass. Pen., Sez. V, 12 settembre 2023, n. 37264)
In materia di bancarotta impropria da reato di false comunicazioni sociali (c.d. falso in bilancio), la Suprema Corte ha ricordato che “ricorrono le condizioni di configurabilità del falso in bilancio ai fini della bancarotta fraudolenta poiché, come noto, integra il reato di bancarotta impropria da reato societario la condotta dell’amministratore che, esponendo nel bilancio dati…