Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha recentemente pubblicato una circolare avente ad oggetto il “Deposito dell’attestazione di mantenimento dei requisiti abilitanti delle start-up e PMI innovative”, con la quale ha disposto – così come già fatto per il 2020 con la Circolare MISE n. 1/V del 10 settembre 2020 – la proroga del termine (scaduto lo scorso 30 settembre) per il deposito presso il Registro delle imprese dell’attestazione di mantenimento dei requisiti abilitanti delle start-up e delle PMI innovative, ai sensi di quanto previsto – rispettivamente – dall’art. 25, comma 16, del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 (convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221) e dall’art. 4, comma 7, del Decreto Legge 25 gennaio 2015, n. 3 (convertito con modificazioni dalla L. 24 marzo 2015, n. 33). Più precisamente, la proroga è stata disposta – richiamando i principi procedurali di favore indicati nella circolare n. 1/V del 10 settembre 2020 – in considerazione del perdurare della situazione emergenziale in atto e del conseguente differimento – operato dall’art. 106, comma 1, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27) – del termine previsto per l’approvazione dei bilanci; termine che, come noto, incide direttamente sulla normativa del deposito dell’attestazione di mantenimento dei requisiti delle start-up e delle PMI innovative.