L’art. 223 l.f. estende agli amministratori, ai direttori generali, ai sindaci e ai liquidatori di società dichiarate fallite la disciplina di cui all’art. 216 l.f., in materia di bancarotta fraudolenta, ove questi abbiano: (i) “commesso alcuno dei fatti preveduti nel suddetto articolo”, (ii) “cagionato, o concorso a cagionare, il dissesto della società, commettendo alcuno dei…
Categoria: Giurisprudenza
Pagamenti per la salvaguardia dell’attività e per evitare il fallimento (Cass. Pen., Sez. V, 2 febbraio 2024, n. 4814)
In materia di bancarotta fraudolenta preferenziale, l’art. 216, comma 3, l.f. prevede che sia punito l’imprenditore fallito che “prima o durante la procedura fallimentare, a scopo di favorire, a danno dei creditori, taluno di essi, esegue pagamenti o simula titoli di prelazione”. A questo riguardo, la Corte di Cassazione ha precisato che tale ipotesi illecita…
I limiti alla responsabilità della Consob per “falso in prospetto” (Cass. Civ., Sez. I, 16 gennaio 2024, n. 1653)
In materia di offerta al pubblico, l’art. 94, comma 3, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF) dispone, da un lato, che “coloro che intendono effettuare un’offerta al pubblico di titoli presentano la domanda di approvazione del prospetto alla Consob”. Si affianca alla possibile responsabilità dell’emittente o dell’offerente…
Responsabilità dei sindaci per omessa vigilanza o attivazione dei poteri ex lege (Cass. Pen., Sez. V, 10 gennaio 2024, n. 1162)
In materia di responsabilità dei componenti del collegio sindacale da un punto di vista penalistico, la Suprema Corte ha recentemente avuto occasione di sottolineare che “Il controllo sindacale, in quanto posto a tutela degli interessi dei soci e di quello (preminente) dei creditori e pur non potendo investire in forma diretta le scelte imprenditoriali, non…
Sul regime di favore in materia di crisi e insolvenza delle start-up (Cass. Civ., Sez. I, 16 gennaio 2024, n. 1587)
In materia di start-up innovative, l’art. 31, comma 1, del Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 prevede che tale tipologia di società non è soggetta a procedure concorsuali diverse dai procedimenti di composizione della crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio. L’art. 25 del citato D.L. 179/2012 limita l’applicazione alla singola società della…