L’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (Unioncamere) e il Consiglio Nazionale del Notariato (CNN) hanno recentemente pubblicato i nuovi “Orientamenti della Commissione tecnico-giuridica 2020-2021”. Gli Orientamenti valorizzano la collaborazione e il lavoro congiunto tra Unioncamere e il CNN al fine di garantire standard di comportamento e modalità uniformi per il deposito…
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Conclusione del contratto in conflitto di interessi: l’applicazione dell’art. 1394 c.c. in ambito societario (Cass. Civ., Sez. II, 5 gennaio 2022, n. 255)
Come noto, l’art. 1394 c.c. disciplina l’ipotesi del conflitto di interessi del rappresentante, disponendo che il contratto concluso da quest’ultimo “in conflitto d’interessi col rappresentato può essere annullato su domanda del rappresentato, se il conflitto era conosciuto o riconoscibile dal terzo”. In merito all’applicazione di questa norma in ambito societario e, in particolare, al caso…
Distrazione patrimoniale: vantaggi compensativi e amministrazione di fatto (Cass. Pen., Sez. V, 21 aprile 2022, n. 15638)
In materia di condotte illecite di distrazione patrimoniale nell’ambito di gruppi di imprese, la Corte di Cassazione ha recentemente ricordato che: (a) da un lato, “il trasferimento di risorse da una società all’altra del gruppo […], senza una causale idonea a giustificarlo, viola l’integrità del patrimonio di garanzia di quella depauperata […] a meno che…
Raccolta online di capitali e crisi russo-ucraina: la CONSOB ha pubblicato un richiamo d’attenzione
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) ha recentemente pubblicato un richiamo d’attenzione per i gestori di portali online sulla necessità di rappresentare in maniera dettagliata e compiuta i possibili effetti del conflitto russo-ucraino. Segnatamente, in considerazione del protrarsi della situazione di crisi derivante dal conflitto in parola, la CONSOB ha richiamato…
Bancarotta per distrazione: “riparazione” e distrazioni particolarmente risalenti nel tempo (Cass. Pen., Sez. I, 20 maggio 2022, n. 19887)
In materia di bancarotta fraudolenta per distrazione, l’art. 216, comma 1, n. 1), l.f. prevede che sia punito l’imprenditore – dichiarato fallito – che “ha distratto, occultato, dissimulato, distrutto o dissipato in tutto o in parte i suoi beni ovvero, allo scopo di recare pregiudizio ai creditori, ha esposto o riconosciuto passività inesistenti”. In merito…