La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) e Banca d’Italia hanno recentemente posto in consultazione pubblica alcune proposte di modifiche al Provvedimento CONSOB/Banca d’Italia sul post-trading, in materia di identificazione degli azionisti, trasmissione delle informazioni e agevolazione dell’esercizio dei diritti in recepimento della Direttiva (UE) 2017/828 per quanto riguarda l’incoraggiamento dell’impegno a lungo termine degli azionisti (Directive on Shareholders’ Rights 2 o DSHR 2). Si ricorda che la DSHR 2 “è volta a migliorare la governance delle società quotate europee, tra l’altro, tramite l’agevolazione dell’esercizio dei diritti sociali da parte degli azionisti di tali società” e che il Decreto Legislativo 10 maggio 2019, n. 49 – che ha recepito nell’ordinamento italiano tale Direttiva – ha stabilito che entro il 3 settembre 2020 “la Consob, d’intesa con la Banca d’Italia, è tenuta ad adottare le modifiche della propria regolamentazione per completare il processo di attuazione della SHRD 2 in materia di identificazione degli azionisti, trasmissione delle informazioni lungo la catena di detenzione dei titoli e relativi doveri degli intermediari”. A tal proposito, la CONSOB e Banca d’Italia hanno pubblicato le proposte di modifiche alla propria regolamentazione ritenute necessarie per completare l’adeguamento nazionale alla DSHR 2. Le osservazioni al documento di consultazione dovranno essere inviate entro il 25 settembre 2020.