Il Comitato Interregionale dei Consigli Notarili delle Tre Venezie ha presentato tredici nuove massime in materia societaria. In particolare, i nuovi orientamenti societari elaborati dai notai del Triveneto – presentati con cadenza annuale nel mese di settembre e vertenti sui temi più rilevanti che “i Notai devono affrontare, nella loro veste istituzionale di pubblici ufficiali ’guardiani del diritto’ e di giudici preventivi della legalità degli atti” – riguardano: (i) la definizione di S.r.l.-PMI (Massima I.N.1); (ii) i diversi diritti attribuibili alle categorie di quote nelle S.r.l.-PMI (Massima I.N.2); (iii) l’assenza di limiti quantitativi nella creazione di categorie di quote a voto limitato nelle S.r.l.-PMI (Massima I.N.3); (iv) la perdita da parte della S.r.l. dei requisiti di PMI e la sorte delle categorie di quote esistenti (Massima I.N.4); (v) il diritto di prelazione negli aumenti di capitale delle S.r.l.-PMI in presenza di categorie di quote (Massima I.N.5); (vi) l’applicazione del principio dell’unicità della partecipazione in presenza di categorie di quote (Massima I.N.6); (vii) il pegno e l’usufrutto su una quota di partecipazione di categoria (Massima I.N.7); (viii) la disciplina della morosità con riferimento ai soci titolari di quote di diverse categorie (Massima I.N.8); (ix) i limiti all’ammissibilità del voto divergente nel caso di socio titolare di quote di diverse categorie (Massima I.N.9); (x) la legittimità delle clausole limitative della circolazione delle partecipazioni riferite a singole categorie di quote (Massima I.N.10); (xi) le assemblee speciali in presenza di quote di categoria (Massima I.N.11); (xii) la legittimità del recesso riferito a una sola delle quote di categoria detenute da un medesimo socio (Massima I.N.12); e (xiii) i limiti all’acquisto di proprie partecipazioni (Massima I.N.13).
Nuovi orientamenti societari del Consiglio Notarile del Triveneto