Vista la straordinaria necessità e urgenza di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica legata alla diffusione del virus “COVID-19” sta producendo sul tessuto socio-economico nazionale, è stato recentemente adottato un Decreto Legge recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” (noto anche come “Decreto Rilancio”). In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dal comunicato stampa del Governo si legge che “il decreto interviene in diversi ambiti, in modo trasversale, con l’intento di assicurare l’unitarietà, l’organicità, e la compiutezza delle misure volte alla tutela delle famiglie e dei lavoratori, alla salvaguardia e al sostegno delle imprese, degli artigiani e dei liberi professionisti, al consolidamento, snellimento e velocizzazione degli istituti di protezione e coesione sociale”. Tra le misure di sostegno alle imprese previste dal Decreto Rilancio, si ricordano, in particolare le seguenti: (i) misure volte al rafforzamento patrimoniale delle piccole e medie imprese mediante interventi di defiscalizzazione degli aumenti di capitale effettuati entro il 31 dicembre 2020; e (ii) ulteriori norme per semplidicare e velocizzare le operazioni di raccolta di capitali di rischio mediante aumenti di capitale delle società.