L’Osservatorio interistituzionale sulla partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo, costituito nel 2018 dal Dipartimento per le pari opportunità, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) e Banca d’Italia, al fine di “promuovere congiuntamente iniziative volte all’attuazione nel concreto della partecipazione femminile nei board, con la finalità di verificare nel tempo gli effetti dell’applicazione della Legge n. 120/2011, anche sulla base di studi e analisi che consentano di individuare potenziali profili di criticità e attenzione”, ha recentemente pubblicato un proprio rapporto. In particolare, il documento contiene i risultati dell’attività di ricognizione e di analisi svolta dal Comitato di Pilotaggio (composto da due membri designati da ciascuna delle parti dell’Osservatorio) e “per la prima volta sono messi a confronto i dati sulla composizione di genere negli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate, delle banche, delle società di capitali a controllo pubblico e di quelle private con riferimento al periodo 2011-2019”. Il documento si compone di due parti: (i) la prima dedicata alla ricostruzione del quadro normativo di riferimento e alla sua evoluzione; e (ii) la seconda riporta le evidenze empiriche dell’analisi condotta sulla composizione degli organi di amministrazione e controllo.