In materia di cause di ineleggibilità e decadenza applicabili alla carica di amministratore di società per azioni, l’art. 2382 c.c. prevede che “non può essere nominato amministratore, e se nominato decade dal suo ufficio, l’interdetto, l’inabilitato, il fallito, o chi è stato condannato ad una pena che importa l’interdizione, anche temporanea, dai pubblici uffici o…