È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 259 del 19 ottobre 2020, il testo della Delibera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) recante modifiche al “Regolamento attuativo in materia di rating di legalità”. Si ricorda che il rating di legalità è un indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità da parte delle imprese che ne abbiano fatto richiesta. Dal Comunicato Stampa pubblicato dall’AGCM si legge che tra le modifiche apportate al Regolamento “c’è l’estensione dell’ambito di applicazione dell’istituto, che consente l’accesso al rating anche ai soggetti iscritti soltanto al Repertorio Economico e Amministrativo. Inoltre, per rendere il rating sempre più rispondente agli obiettivi individuati dal legislatore, aumentano i requisiti di legalità dal punto di vista soggettivo e oggettivo”. In particolare, “per valorizzare di più la natura premiale del rating, sono ricompresi tra i soggetti rilevanti anche gli amministratori della società controllante o della società o dell’ente che esercita attività di direzione e coordinamento sulla società che richiede l’istituto”. Infine “ai reati già previsti dal Regolamento come ostativi al rilascio del rating, si aggiungono quelli di usura, di trasferimento fraudolento di valori e di bancarotta fraudolenta”.
Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 259 del 19 ottobre 2020