È stato recentemente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 18 febbraio 2021 il testo del Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (meglio noto come “Recovery Fund”). Il Regolamento è stato adottato considerando che “l’insorgere della pandemia di COVID-19 all’inizio del 2020 ha cambiato le prospettive economiche, sociali e di bilancio nell’Unione e nel mondo, richiedendo una reazione urgente e coordinata sia a livello di Unione che a livello nazionale per far fronte alle enormi conseguenze economiche e sociali nonché agli effetti asimmetrici per gli Stati membri” e che “nell’ambito della crisi COVID-19, è necessario rafforzare il quadro vigente in materia di sostegno agli Stati membri fornendo a questi ultimi un sostegno finanziario diretto tramite uno strumento innovativo”. A tal fine le istituzioni hanno ritenuto “opportuno istituire un dispositivo per la ripresa e la resilienza («dispositivo») per fornire un sostegno finanziario efficace e significativo volto ad accelerare l’attuazione di riforme sostenibili e degli investimenti pubblici correlati negli Stati membri. Il dispositivo dovrebbe essere uno strumento dedicato inteso ad affrontare le conseguenze e gli effetti negativi della crisi COVID-19 nell’Unione”. Il Regolamento, in particolare, contiene disposizioni riguardanti: (i) il contributo finanziario, il processo di assegnazione, i prestiti e il riesame; (ii) i piani per la ripresa e la resilienza; (iii) disposizioni finanziarie; (iv) disposizioni istituzionali; e (v) complementarità, monitoraggio e valutazione.