La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) ha recentemente pubblicato un richiamo di attenzione degli emittenti sull’impatto della crisi russo-ucraina in ordine alle informazioni privilegiate e alle rendicontazioni finanziarie. Come noto, lo scorso 14 marzo, la European Securities and Markets Authority (ESMA) ha pubblicato un public statement sugli impatti della crisi russo-ucraina sui mercati finanziari dell’Unione europea, che, oltre a illustrare le attività di vigilanza e di coordinamento intraprese in tale contesto, contiene una serie di raccomandazioni destinate agli emittenti. In linea con il public statement dell’ESMA, in occasione dell’approvazione dei bilanci relativi all’esercizio 2021 e delle successive rendicontazioni finanziarie, la CONSOB ha richiamato l’attenzione degli emittenti in particolar modo sulle seguenti tematiche: (i) divulgare tempestivamente qualsiasi informazione privilegiata riguardante gli impatti della crisi sulla situazione finanziaria dell’emittente, in linea con gli obblighi di trasparenza previsti dal Regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato (Market Abuse Regulation o MAR), salvo che non sussistano le condizioni per ritardare la comunicazione di dette informazioni; (ii) fornire informazioni in merito agli effetti della crisi sulle attività commerciali, sulla situazione finanziaria e sui risultati economici nelle relazioni finanziarie 2021 (se non ancora approvate) e nell’assemblea annuale degli azionisti o, altrimenti, nelle rendicontazioni finanziarie intermedie.