Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato il testo di un decreto legge che introduce disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici e società, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale. Segnatamente, per quanto qui di interesse, le nuove norme mirano a un riordino della disciplina in materia di amministrazione delle società quotate e degli enti pubblici. Con specifico riferimento alle novità normative concernenti le società quotate, il decreto legge introduce espressamente la possibilità per gli emittenti di inserire nei propri statuti una previsione che autorizzi il consiglio di amministrazione uscente a presentare una propria lista di candidati per la nomina dei nuovi componenti del consiglio di amministrazione. In particolare, il decreto legge prevede al riguardo che le liste del consiglio di amministrazione uscente dovranno essere presentate almeno 40 giorni prima della data fissata per l’assemblea degli azionisti chiamata e deliberare in merito alla nomina dei nuovi amministratori, in luogo del termine di 25 giorni attualmente previsto per le liste presentate dai soci, ai sensi dell’art. 147-ter, comma 1-bis, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF).