Il Consiglio dei Ministri ha recentemente approvato un disegno di legge finalizzato a introdurre nell’ordinamento specifiche disposizioni in materia di reati informatici e finalizzate al rafforzamento della cybersicurezza nazionale. Segnatamente, come riportato nel relativo comunicato stampa, il testo interviene con modifiche (sostanziali e processuali) in relazione ai reati informatici, prevedendo l’innalzamento delle pene, l’ampliamento dei confini del dolo specifico, l’inserimento di aggravanti e/o il divieto di attenuanti per diversi reati commessi mediante l’utilizzo di apparecchiature informatiche e finalizzati a produrre indebiti vantaggi per chi li commette o ad accedere abusivamente a sistemi informatici e/o a intercettare/interrompere comunicazioni informatiche e telematiche. Il disegno di legge prevede altresì un rafforzamento delle funzioni dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e del suo coordinamento con l’Autorità giudiziaria in caso di attacchi informatici.
Consiglio dei Ministri – Comunicato n. 66 del 25 gennaio 2024