Il Parlamento ha approvato il testo della legge di conversione del Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 recante “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (meglio noto come Decreto Crescita). In sede di conversione, i due rami del Parlamento hanno introdotto alcune modifiche al testo del Decreto….
Autore: Alessandro De Nicola
Primo Focus DSHR 2: le modifiche apportate al Testo Unico della Finanza
È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale – Serie Generale del 10 giugno 2019, n. 134 – il testo del Decreto Legislativo 10 maggio 2019, n. 49 recante “Attuazione della direttiva 2017/828 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che modifica la direttiva 2007/36/CE per quanto riguarda l’incoraggiamento dell’impegno a lungo termine…
Perimetro e limiti applicabili al sindacato giurisdizionale sull’attività dell’Autorità Antitrust (Cass. Civ., SS.UU., 7 maggio 2019, n. 11929)
Le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione si sono recentemente espresse in merito al perimetro e ai limiti applicabili al sindacato da parte dell’autorità giudiziaria sull’attività e sugli atti dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM o Autorità Antitrust). A questo riguardo, la Suprema Corte ha enunciato il principio in ragione del quale,…
Regolamento Emittenti e Regolamento Crowdfunding: la CONSOB avvia due consultazioni pubbliche
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) ha recentemente avviato due consultazioni pubbliche. La prima ha a oggetto alcune proposte di modifiche al Regolamento 14 maggio 1999, n. 11971 (Regolamento Emittenti) al fine di adeguarlo al Regolamento (UE) 2017/1129 relativo al prospetto per l’offerta pubblica o l’ammissione alla negoziazione di titoli in…
Sulla responsabilità degli amministratori non esecutivi ai sensi dell’art. 2392 c.c. (App. Milano, Sez. I, 10 giugno 2019, n. 2513)
Come noto, la riforma del diritto societario del 2003 ha riformulato in modo non trascurabile la norma di cui all’articolo 2392, comma 2 c.c. Infatti, a seguito della riforma, tale disposizione prevede che “gli amministratori […] sono solidalmente responsabili se, essendo a conoscenza di fatti pregiudizievoli, non hanno fatto quanto potevano per impedirne il compimento…