Il Garante per la protezione dei dati personali (noto come Garante Privacy), ha recentemente reso pubblica la propria Relazione Annuale sull’attività svolta nel corso del 2017 e sullo stato di attuazione della normativa a tutela della privacy, primo fra tutti il Regolamento (UE) 679/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (General Data Protection Regulation o GDPR). La Relazione contiene un’indicazione delle attività svolte dal Garante Privacy nel corso dello scorso anno. Tra gli interventi più significativi sono riportati, fra l’altro, quelli relativi: (i) alle novità introdotte dal GDPR in relazione ai diritti per le persone e alle responsabilità di imprese ed enti, (ii) ai social media, (iii) allo scandalo Cambridge Analytica, (iv) al cyber-bullismo, (v) ai big data, (vi) alla trasparenza on line della Pubblica Amministrazione. La Relazione contiene anche un’indicazione delle prospettive di azione verso le quali l’Autorità si muoverà nel corso dei prossimi anni. Infine, nella Relazione sono presenti i dati statistici rappresentanti, in numeri, l’attività in concreto svolta dal Garante Privacy.