Come noto, al fine di realizzare il pieno potenziale del mercato interno dell’Unione Europea come spazio senza frontiere, il legislatore europeo ha recentemente adottato il Regolamento (UE) 2018/302 recante misure volte a impedire i blocchi geografici ingiustificati e altre forme di discriminazione basate sulla nazionalità, sul luogo di residenza o sul luogo di stabilimento dei clienti nell’ambito del mercato interno. In particolare, il Regolamento disciplina i seguenti aspetti: (i) accesso alle interfacce online; (ii) accesso a beni o servizi; (iii) non discriminazione per motivi legati al pagamento; e (iv) accordi sulle vendite passive e assistenza ai consumatori. A tal proposito, l’Associazione fra le Società Italiane per Azioni (Assonime) ha recentemente illustrato il contenuto del Regolamento in una propria Circolare, ove ha anche fornito alcuni chiarimenti in relazione alla disciplina in parola.