Il 31 gennaio 2020 il Comitato per la Corporate Governance – costituito da esponenti di vertice delle società quotate e delle società di gestione del risparmio, nonché da rappresentanti degli enti promotori (ABI, ANIA, Assogestioni, Assonime, Borsa Italiana e Confindustria) – ha approvato una nuova edizione del Codice di Autodisciplina delle società quotate che prende il nome di “Codice di Corporate Governance”, rivolto a tutte le società con azioni sul Mercato Telematico Azionario (MTA) gestito da Borsa Italiana. A tal proposito, il Comitato ha recentemente approvato e pubblicato la prima raccolta di Q&A funzionali all’applicazione del nuovo Codice. Si ricorda che l’adesione al Codice è volontaria, che ciascun articolo è suddiviso in princìpi (che definiscono gli obiettivi di una buona governance) e in raccomandazioni (che indicano i comportamenti che il Codice reputa adeguati a realizzare gli obiettivi indicati nei principi) e che “le società quotate che aderiscono al Codice sono chiamate ad applicarne princìpi e raccomandazioni a decorrere dal primo esercizio che inizia successivamente al 31 dicembre 2020 e a dare informazione al mercato sulle relative modalità applicative nella relazione sul governo societario da pubblicarsi nel corso del 2022”. La raccolta di Q&A “persegue l’obiettivo di rispondere alle questioni interpretative poste dal nuovo Codice di Corporate Governance, individuando alcuni criteri generali per la sua applicazione”.
Prima raccolta di Q&A funzionali all’applicazione del nuovo Codice di Corporate Governance