Il Parlamento Europeo ha recentemente approvato la “Risoluzione 3 ottobre 2018 sulle tecnologie di registro distribuito (DLT) e blockchain: creare fiducia attraverso la disintermediazione”. Il testo della Risoluzione, trasmesso alla Commissione e al Consiglio, è stato adottato considerando che “le tecnologie DLT e blockchain possono costituire uno strumento che rafforza l’autonomia dei cittadini dando loro l’opportunità di controllare i propri dati e decidere quali condividere nel registro, nonché la capacità di scegliere chi possa vedere tali dati” e che sono tecnologie in grado di “migliorare l’efficienza dei costi delle transazioni eliminando intermediari e costi di intermediazione, oltre ad aumentare la trasparenza delle transazioni”. Tale Risoluzione affronta diverse tematiche, tra cui: (i) blockchain nei settori del diritto d’autore e della proprietà intellettuale in genere, nonché della tutela dei dati personali; (ii) utilizzo delle suddette tecnologie nelle pubbliche amministrazioni; e (iii) PMI, trasferimento di tecnologia e finanziamenti. Infine, il Parlamento esorta e incoraggia la Commissione e le autorità nazionali competenti ad “acquisire tempestivamente le competenze tecniche e la capacità normativa che consentano di intervenire rapidamente a livello legislativo o regolamentare, se e quando opportuno”.
Risoluzione 3 ottobre 2018 sulle tecnologie di registro distribuito (DLT) e blockchain