Nel mese di aprile, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) aveva adottato un Richiamo di attenzione (il n. 6/2020 del 9 aprile 2020) sull’informativa finanziaria delle società quotate che, in linea con il public statement della European Securities and Markets Authority (ESMA), richiamava l’attenzione “dei componenti gli organi di amministrazione e di controllo e dei dirigenti preposti sulla necessità di osservare i principi che presiedono al processo di produzione dell’informativa finanziaria tenuto conto degli impatti che gli effetti connessi al COVID-19 possono avere con riferimento, in particolare, alle verifiche relative alla continuità aziendale nonché alle valutazioni delle attività (cd. impairment test)”. Dal momento che la CONSOB ha riconosciuto che le relazioni finanziarie semestrali al 30 giugno 2020 – redatte dagli emittenti ai sensi degli articoli 154-ter e 116 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF) – costituiranno il momento in cui saranno rese informazioni più precise in relazione agli effetti della pandemia da COVID-19, la Commissione ha recentemente richiamato l’attenzione degli attori coinvolti nel processo di produzione dell’informativa finanziaria sulle raccomandazioni fornite dall’ESMA nel public statement “Implications of the COVID-19 outbreak on the half-yearly financial Reports”. La CONSOB ha ritenuto che assumono rilievo nella redazione dell’informativa finanziaria di periodo: (i) le valutazioni che gli amministratori sono chiamati ad effettuare ai sensi dello IAS 36 “Riduzione di valore delle attività”; (ii) la descrizione delle incertezze e dei rischi significativi connessi al COVID-19, soprattutto qualora siano tali da mettere in dubbio la continuità aziendale degli emittenti; e (iii) la descrizione degli impatti dell’epidemia COVID-19 sul conto economico. La CONSOB ha altresì raccomandato agli emittenti di fornire nelle relazioni intermedie sulla gestione “informazioni dettagliate e specifiche in relazione agli impatti, anche futuri, del COVID-19 sulla pianificazione strategica e sui target di piano, sulla performance economica, sulla situazione finanziaria e sui flussi di cassa”.