L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e il Garante per la protezione dei dati personali (Garante Privacy) hanno recentemente pubblicato il documento “Big Data. Indagine conoscitiva congiunta. Linee Guida e raccomandazioni di policy”. Tale pubblicazione, che non rappresenta il documento finale di raccolta dei rapporti finali delle diverse Autorità, ma unicamente le principali linee guida di cooperazione, è il risultato di un’indagine conoscitiva congiunta mirata a “meglio comprendere le implicazioni per la privacy, la regolazione, la tutela del consumatore e l’antitrust, dello sviluppo dello sviluppo dell’economia digitale e, in particolare, del fenomeno dei Big Data”. Le Linee Guida, in particolare, evidenziano la necessità di: (i) promuovere l’adozione di un appropriato quadro normativo che affronti la questione della piena ed effettiva trasparenza nell’uso delle informazioni personali; (ii) rafforzare la cooperazione internazionale sul disegno di policy per il governo dei Big Data; (iii) promuovere una policy unica e trasparente circa l’estrazione, l’accessibilità e l’utilizzo dei dati pubblici al fine della determinazione di politiche pubbliche a vantaggio di imprese e cittadini; (iv) ridurre le asimmetrie informative tra utenti e operatori digitali, nella fase di raccolta dei dati, nonché tra le grandi piattaforme digitali e gli altri operatori che di tali piattaforme si avvalgono; (v) prima delle operazioni di trattamento dei dati, identificare la loro natura e proprietà e valutare la possibilità d’identificazione della persona a partire da dati ‘anonimizzati’; (vi) introdurre nuovi strumenti per la promozione del pluralismo online, la trasparenza nella selezione dei contenuti, nonché la consapevolezza degli utenti circa i contenuti e le informazioni ricevute online; (vii) tutelare il benessere del consumatore con l’ausilio degli strumenti propri del diritto antitrust; (viii) riformare il controllo delle operazioni di concentrazioni al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento delle autorità di concorrenza; (ix) agevolare la portabilità e la mobilità di dati tra diverse piattaforme, tramite l’adozione di standard aperti e interoperabili; (x) rafforzare i poteri di acquisizione delle informazioni da parte di AGCM ed AGCOM al di fuori dei procedimenti istruttori e aumento del massimo edittale per le sanzioni al fine di garantire un efficace effetto deterrente delle norme a tutela del consumatore; (xi) istituire un “coordinamento permanente” tra le tre Autorità.
Big Data. Indagine conoscitiva congiunta. Linee Guida e raccomandazioni di policy