La Corte di Cassazione è recentemente intervenuta in materia di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione post-fallimentare, ossia la condotta illecita del fallito consistente nella distrazione delle somme, pervenute al medesimo per l’attività “esercitata successivamente alla dichiarazione di fallimento, qualora dette somme superino i limiti determinati dal giudice delegato in relazione a quanto occorre per il…
Categoria: Giurisprudenza
Patto di non concorrenza: alcuni chiarimenti da parte della Cassazione (Cass. Civ., Sez. Lav., 26 maggio 2020, n. 9790)
Come noto, l’art. 2125 c.c. disciplina il patto di non concorrenza con il quale si limita lo svolgimento dell’attività del prestatore di lavoro, per il tempo successivo alla cessazione del contratto. La Suprema Corte ha fornito alcuni chiarimenti in merito a tale istituto, in particolare: (a) “il corrispettivo del patto di non concorrenza […] non…
Giusta causa di revoca degli amministratori oggettiva e soggettiva (Trib. Milano, Sez. Impr., 4 marzo 2020, n. 1983)
La Sezione Specializzata in materia di Impresa del Tribunale di Milano ha recentemente ribadito i tratti essenziali della “giusta causa” di revoca dell’amministratore di società, ai sensi dell’art. 2383, comma 3, c.c. A tale riguardo, aderendo a un consolidato orientamento di legittimità, la pronuncia in oggetto ha confermato che “la giusta causa per la revoca…
Abuso della maggioranza assembleare e conseguenze sul piano giuridico (Cass. Civ., Sez. I, 28 maggio 2020, n. 10096)
La Suprema Corte ha recentemente ricordato che, in ambito societario, le regole generali di buona fede e correttezza “presiedono anche all’esplicarsi del principio di maggioranza nelle deliberazioni degli organi collegiali – il quale non opera senza limiti intrinseci, dovendo comunque la maggioranza operare nel rispetto dei diritti di tutti i soci”. In caso di violazione…
Obblighi informativi dell’intermediario nei confronti del cliente e dovere di attivazione nel reperire informazioni utili (Cass. Civ., Sez. I, 19 maggio 2020, n. 9148)
La Corte di Cassazione si è recentemente pronunciata in ambito di doveri informativi dell’intermediario nei confronti della propria clientela in relazione alla negoziazione di titoli, ai sensi degli artt. 21 del Testo Unico della Finanza e delle relative disposizioni di attuazione in materia di obbligo di consegna dei documenti informativi. A questo proposito, la pronuncia…