È stato recentemente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 14 dicembre 2022 il testo della Direttiva (UE) 2022/2464 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il Regolamento (UE) n. 537/2014, la Direttiva 2004/109/CE, la Direttiva 2006/43/CE e la Direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la rendicontazione societaria sulla sostenibilità (cd. sustainability reporting). Nello specifico, la Direttiva (Corporate Sustainability Reporting Directive o CSRD) ha la finalità di introdurre modifiche significative alla normativa attualmente vigente in materia di comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e sulla diversità, che le imprese sono al momento tenute a inserire nella propria dichiarazione di carattere non finanziario (DNF). Più precisamente, la Direttiva introduce obblighi di comunicazione più dettagliati e garantisce che le grandi imprese e le PMI quotate siano tenute a comunicare al mercato precise informazioni in materia di sostenibilità, con specifico riferimento al modo in cui il loro modello aziendale incide sulla propria sostenibilità e su come fattori di sostenibilità esterni – quali i cambiamenti climatici – influenzano le relative attività. La Direttiva entrerà in vigore a far data dal 3 gennaio 2023 e le norme dalla medesima introdotte dovranno essere recepite dagli Stati membri entro 18 mesi da tale data.