L’art. 22 del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 reca una specifica disciplina per quanto riguarda la prescrizione dell’illecito dell’ente a fronte della commissione di un reato “presupposto” nel suo interesse o a suo vantaggio. A questo riguardo, la Corte di Cassazione ha confermato che tale disciplina si applica anche alla sanzione amministrativa eventualmente…
Categoria: Diritto Penale
Abusi di mercato: confermata la configurabilità dell’insider di se stesso (Cass. Pen., Sez. V, 11 agosto 2021, n. 31507)
In un filone giudiziario relativo a talune condotte (illecite) di abuso di informazioni privilegiate, verificatesi nell’ambito di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) finalizzata al delisting della società quotata di riferimento, la Suprema Corte ha confermato la configurabilità del cd. “insider di se stesso”, in considerazione del fatto: “a) che, a fronte del carattere polisenso del…
Estinzione fraudolenta dell’ente: responsabilità per le sanzioni ed estinzione dell’illecito (Cass. Pen., Sez. V, 5 luglio 2021, n. 25492)
Come noto, l’art. 33, del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, in materia di responsabilità amministrativa degli enti per reati commessi nel loro interesse o a loro vantaggio, prevede che “nel caso di cessione dell’azienda nella cui attività è stato commesso il reato, il cessionario è solidalmente obbligato, salvo il beneficio della preventiva escussione…
Bancarotta: i parametri di riferimento per la “particolare tenuità del fatto” (Cass. Pen., Sez. V, 26 maggio 2021, n. 20860)
In relazione ai reati fallimentari di bancarotta di cui agli artt. 216, 217 e 218 l.f., il successivo art. 219, comma 3, l.f. prevede che, nel caso in cui i fatti di bancarotta “hanno cagionato un danno patrimoniale di speciale tenuità, le pene sono ridotte fino al terzo”. A questo riguardo, la Suprema Corte ha…
Responsabilità dell’amministratore “prestanome” in caso di bancarotta (Cass. Pen., Sez. V, 5 luglio 2021, n. 25489)
Come noto, l’art. 216, comma 1, n. 2, l.f. disciplina l’ipotesi illecita di bancarotta fraudolenta documentale prevedendo che deve essere punito penalmente l’imprenditore che “ha sottratto, distrutto o falsificato, in tutto o in parte, con lo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizi ai creditori, i libri…