Come noto, l’art. 648-bis, comma 1, c.p., nel delineare le caratteristiche tipiche del reato di riciclaggio, prevede che deve essere punito “chiunque sostituisce o trasferisce denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo, ovvero compie in relazione ad essi altre operazioni, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa”. La Corte di…
Categoria: Giurisprudenza
Bancarotta fraudolenta per distrazione: elemento soggettivo e indici di fraudolenza (Cass. Pen., Sez. I, 12 gennaio 2022, n. 538)
Bancarotta fraudolenta per distrazione: elemento soggettivo e indici di fraudolenza (Cass. Pen., Sez. I, 12 gennaio 2022, n. 538) In materia di bancarotta fraudolenta per distrazione, l’art. 216, comma 1, n. 1), l.f. prevede che sia punito l’imprenditore – dichiarato fallito – che “ha distratto, occultato, dissimulato, distrutto o dissipato in tutto o in parte i…
La Cassazione ribadisce i requisiti e le caratteristiche dell’amministratore “di fatto” (Cass. Civ., Sez. II, 19 gennaio 2022, n. 1516)
La pronuncia in oggetto ha ripercorso e ribadito quali sono le caratteristiche e i requisiti necessari affinché un soggetto possa dirsi amministratore “di fatto” di una società. In particolare, la Suprema Corte ha evidenziato che “è sufficiente l’accertamento dell’avvenuto inserimento dello stesso nella gestione dell’impresa, desumibile dalle direttive impartite e dal condizionamento delle scelte operative…
D.Lgs. 231/2001 e tassatività dei reati “presupposto” (Cass. Pen., Sez. III, 20 gennaio 2022, n. 2234)
Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 individua il regime normativo della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica nel caso in cui venga commesso, nel loro interesse o a loro vantaggio, uno dei reati “presupposto” individuati nel Decreto medesimo. Muovendo dalla premessa secondo cui “il…
Ostacolo alle funzioni di vigilanza e diritto al silenzio: chiarimenti dalla Cassazione (Cass. Pen., Sez. V, 1 febbraio 2022, n. 3555)
Come noto, in materia di diritto al silenzio, la Corte Costituzionale ha affermato (sentenza del 30 aprile 2021, n. 84) che l’art. 187-quinquiesdecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF) è incostituzionale “nella parte in cui si applica anche alla persona fisica che si sia rifiutata di fornire…