La disciplina sul diritto di recesso da società per azioni (artt. 2437 ss. c.c.) attribuisce rilevanza alla durata della società in due occasioni: (a) da un lato, nel caso in cui essa sia costituita a tempo indeterminato e non abbia azioni quotate, ciascun socio può recedere a propria mera discrezione (ad nutum) con preavviso di…
Categoria: Giurisprudenza
Principi in tema di doveri e responsabilità degli amministratori di società sottoposte a vigilanza prudenziale (Cass. Civ., Sez. II, 20 gennaio 2022, n. 1741)
La Corte di Cassazione ha recentemente ribadito alcuni importanti principi di diritto – confermando la propria consolidata posizione interpretativa improntata a particolare rigore – in tema di doveri e responsabilità degli amministratori di società sottoposte a vigilanza prudenziale (ad esempio le banche, gli intermediari finanziari e le imprese di investimento). In particolare, con la pronuncia…
La responsabilità dei sindaci per falsità contenute in bilanci approvati prima dell’assunzione della propria carica (Cass. Civ., Sez. I, 10 febbraio 2022, n. 4344)
La Corte di Cassazione ha recentemente affrontato la questione della responsabilità dei membri dell’organo di controllo di una società di capitali (nel caso di specie, i sindaci) nel caso in cui essi abbiano assunto la carica successivamente all’approvazione di un bilancio “falso”, in particolare con riferimento al possibile obbligo per gli stessi di valutare con…
Ammissibile per l’amministratore della società essere anche dipendente della stessa (Cass. Civ., Sez. VI, 27 gennaio 2022, n. 2487)
Come noto, il rapporto che lega gli amministratori, posti al vertice dell’organizzazione dell’ente, alla società è di “immedesimazione organica”. Pronunciandosi in relazione alla possibilità per un amministratore di essere un lavoratore subordinato della società, la Suprema Corte ha confermato i seguenti principi di diritto: (i) sono “cumulabili la carica di amministratore e l’attività di lavoratore…
Scissioni societarie: responsabilità solidale per debiti non soddisfatti e onere della prova della limitazione di responsabilità (Cass. Civ., Sez. VI, 25 novembre 2021, n. 36690)
Dalle operazioni di scissione societaria, in quanto consistenti in un frazionamento di un patrimonio sociale facente originariamente capo a una sola entità, possono discendere effetti pregiudizievoli per i creditori sociali. Per tutelare questi ultimi, la legge dispone, fra l’altro, che “ciascuna società [partecipante alla scissione: scissa e beneficiaria/e] è solidalmente responsabile, nei limiti del valore…