Come noto, i soci di società di capitali hanno a disposizione svariati modi per apportare risorse economiche (fra cui il denaro) a favore della propria partecipata. Infatti, i soci possono, fra l’altro, concedere “finanziamenti soci” a titolo di mutuo e dunque con diritto al rimborso oppure erogare versamenti “in conto capitale” destinati a confluire in…
Categoria: Diritto Penale
Abusiva attività finanziaria: abrogato (tacitamente) il raddoppio delle pene (Cass. Pen., SS.UU., 27 aprile 2023, n. 17615)
L’art. 132 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico Bancario o TUB) sanziona chiunque svolge, nei confronti del pubblico, una o più attività finanziarie previste dall’art. 106, comma 1, TUB in assenza delle autorizzazioni e iscrizioni richieste ai sensi di legge. L’art. 39 della Legge 28 dicembre 2005, n. 262 ha disposto,…
Ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza: condotta ed elemento soggettivo (Cass. Pen., Sez. V, 22 maggio 2023, n. 21878)
I giudici di legittimità hanno enucleato alcuni principi cardine in relazione all’illecito penale di cui all’art. 2638 c.c., riguardante l’ostacolo all’esercizio delle funzioni di vigilanza spettanti alle autorità pubbliche. Analizzando l’ipotesi illecita di cui al secondo comma, la Corte di Cassazione ha chiarito che per l’integrazione del reato si “richiede la verificazione di un effettivo…
Caso Viareggio: Assonime pubblica un documento di studio
L’Associazione fra le Società Italiane per Azioni (Assonime) ha recentemente pubblicato, nella collana “Il Caso”, un documento dal titolo “Di cosa rispondono gli amministratori nelle organizzazioni complesse? La gestione del rischio nei gruppi d’imprese e la responsabilità penale: il caso Viareggio”. Il documento in parola analizza e commenta l’ulteriore tappa di una nota vicenda processuale,…
La condotta tipica del reato di bancarotta impropria da false comunicazioni sociali (Cass. Pen., Sez. V, 25 maggio 2023, n. 23014)
In ambito fallimentare, l’art. 223 l.f. sancisce la responsabilità degli amministratori, dei direttori generali, dei sindaci e dei liquidatori che abbiano “cagionato, o concorso a cagionare, il dissesto della società, commettendo alcuno dei fatti previsti dagli articoli 2621, 2622, 2626, 2627, 2628, 2629, 2632, 2633 e 2634 del codice civile” (cd. bancarotta impropria da reato…