L’art. 94 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (Testo Unico della Finanza o TUF) disciplina in modo puntuale il regime della responsabilità civile gravante in capo a emittente, offerente, garante, persone responsabili e intermediario responsabile del collocamento nel caso in cui il prospetto informativo pubblicato ai fini di un’offerta al pubblico di strumenti…
Categoria: Giurisprudenza
Ricettazione, favoreggiamento, riciclaggio e autoriciclaggio: chiarimenti da parte della Cassazione (Cass. Pen., Sez. VI, 24 gennaio 2019, n. 3608)
La Corte di Cassazione ha recentemente tratteggiato alcune delle caratteristiche distintive dei reati di riciclaggio (art. 648-bis c.p.), ricettazione (art. 648 c.p.), favoreggiamento (art. 379 c.p.) e autoriciclaggio (648-ter.1 c.p.). In particolare, la pronuncia in oggetto ha avuto modi di confermare che: (a) il riciclaggio si distingue dalla ricettazione primariamente “sulla base degli elementi strutturali…
Interruzione del nesso causale e responsabilità per infortuni nei luoghi di lavoro (Cass. Pen., Sez. IV, 7 dicembre 2018, n. 54813)
L’art. 18, comma 1, lett. f), del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 prevede che “il datore di lavoro, che esercita le attività di cui all’articolo 3, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono […] richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori…
Non fallibilità delle start-up innovative e cancellazione dalla sezione speciale del Registro delle Imprese (App. Bologna, 24 ottobre 2018, n. 2686)
Come noto, il Decreto Legge 18 ottobre 2012, n. 179 – convertito con modificazioni dalla Legge 17 dicembre 2012, n. 221 e successivamente modificato e integrato in più occasioni – ha disciplinato per la prima volta la figura delle cosiddette “start-up”. In particolare, l’art. 31 di tale D.L. 179/2012 prevede che “la start-up innovativa non…
Abusivo trattamento dei dati personali e quantificazione del danno non patrimoniale risarcibile (Cass. Civ., Sez. I, 8 gennaio 2019, n. 207)
Ove un soggetto utilizzi abusivamente i dati personali di un individuo, ricorrendone i presupposti, potrà essere tenuto a risarcirlo, ove quest’ultimo abbia effettivamente subito danni patrimoniali o anche non patrimoniali. A questo riguardo, la Suprema Corte ha confermato che colui il quale agisca per ottenere il risarcimento dei danni patiti a seguito di un’abusiva utilizzazione…